Articoli on line: l’aggiornamento deve essere immediatamente “visibile”

man coffee cup penLe modalità di aggiornamento di un articolo di cronaca pubblicato on line devono risultare idonee a rendere immediatamente visibile, sia nel titolo sia nella preview, l’esistenza di eventuali sviluppi successivi della vicenda. Non è all’uopo sufficiente apporre una postilla in calce all'articolo. E’ quanto affermato dal Garante per la protezione dei dati personali nell’accoglimento parziale del ricorso presentato da un soggetto che, essendo stato coinvolto in una vicenda giudiziaria riportata da una nota testata giornalistica online, era stato successivamente scagionato.

L'interessato aveva evidenziato che, a seguito di una sua esplicita richiesta di aggiornamento, il quotidiano aveva dato atto dell’intervenuta archiviazione del procedimento penale a suo carico attraverso l’inserimento di una breve postilla in calce agli articoli che lo riguardavano. Le modalità di aggiornamento prescelte dall’editore risultavano – secondo il ricorrente - assolutamente inadeguate a dare il giusto risalto alla favorevole evoluzione della vicenda giudiziaria, tenuto conto di quelle con le quali era stata diffusa la notizia originaria.

Il Garante, ritenendo comunque lecito il trattamento dei dati consistente nella conservazione degli articoli originari nell'archivio storico dell’editore, ha tuttavia rilevato che il diritto dell’interessato ad ottenere l'aggiornamento delle informazioni che lo riguardavano non era stato adeguatamente e tempestivamente garantito dalla parte resistente.

Affinché la tutela dell’identità sociale dell’interessato possa dirsi effettiva, le modalità utilizzate dal titolare del trattamento per l’integrazione delle notizie a suo tempo pubblicate devono essere tali da consentirne una rapida ed agevole lettura ai fini del relativo approfondimento.

L’aggiornamento quindi deve essere immediatamente visibile agli utenti. Non è sufficiente, a tal riguardo, una mera postilla richiedendosi piuttosto l’inserimento, accanto o sotto l’articolo, di un adeguato riferimento alla successiva evoluzione della vicenda, soprattutto se i nuovi sviluppi della stessa risultino idonei a completare o addirittura a mutare completamente il quadro emerso dall’articolo originario.